Campionati Italiani Cronometro 2011: Malori campione, Boaro vicino - Cantele tra le donne, Mammini tra gli under

Versione stampabile

Dopo aver assegnato nella giornate passate i titoli nazionali in linea oggi, in Italia, si sono assegnati i titoli della prova a cronometro: se erano pochi i partenti delle prove in linea è meglio non commentare il numero degli atleti al via della gara contro il tempo. All'estero la cronometro è considerata molto importante, basta vedere la partecipazione anche di Alberto Contador in Spagna, in Italia invece è continuamente snobbata e non se ne valorizza l'esercizio che è fondamentale anche nel risultato finale di una corsa a tappe.

Il percorso e la distanza, 28.7 km intorno a Paternò, erano i medesimi per tutte le categorie (donne, Under 23 ed Élite) e le maglie tricolori sono state assegnate ai tre partenti più attesi della domenica mattina.

La prova femminile è stata vinta da Noemi Cantele che bissa così la maglia indossata giovedì nella gara in linea: la varesina della Garmin-Cervélo, classe '81, ha percorso i 28.7 km in 39'57" coronando così una settimana perfetta e portandosi il bagaglio migliore per partire venerdì nella più importante corsa femminile a tappe dell'anno, il Giro Donne. Alle sue spalle, distanziate rispettivamente di 31 e 36 secondi, si sono piazzate Silvia Valsecchi della Top Girl e Tatiana Guderzo delle Fiamme Azzurre: praticamente lo stesso podio di giovedì con solo le posizioni invertite ai lati della vincitrice.

Nella cronometro degli Under 23 secondo successo consecutivo per Matteo Mammini che va a confermarsi il miglior interprete di questa specialità nella sua categoria: il portacolori della Mastromarco ha fermato il cronometro a 36'24" percorrendo tutta la distanza a 47.308 km/h. Solo podio per la Trevigiani con due dei suoi atleti migliori, Massimo Coledan e Mattia Cattaneo, fresco vincitore del GiroBio che aveva dichiarato di puntare molto sulla prova contro il tempo: per i due ragazzi di Rossato il distacco è stato di 31" e 1' esatto. Matteo Mammini ha inflitto distacchi importanti fino a Mattia Cattaneo, poi tutti gli altri partecipanti, anche fino al decimo posto, si sono trovati racchiusi in poco più di 20 secondi: tra i primi 10 anche due ragazzi del primo anno, il laziale Luca Sterbini della Mastromarco (lo scorso anno Campione Italiano Juniores) e il toscano Mirko Trosino della Hopplà.

Tra gli Élite, l'assenza di Marco Pinotti per infortunio aveva reso il parmense Adriano Malori il più importante nome al via della cronometro di Paternò e l'ex Campione del Mondo Under 23 non si è fatto trovare impreparato: sull'impegnativo tracciato, battuto anche da molto vento, il giovane atleta della Lampre (classe 1988) ha concluso la sua gara in 34'53" battendo, però, di soli 7 secondi Manuele Boaro della Saxo Bank, anche lui, da sempre, una grande promessa delle prove contro il tempo nelle categorie giovanili (nei Campionati Italiani del 2008 tra gli Under si trovarono nella medesima posizione sul podio). Terzo e quarto posto per due uomini della Liquigas-Cannondale e si tratta di Alan Marangoni e Tiziano Dall'Antonia mentre al quinto posto, a conferma di una grandissima forma, Giovanni Visconti nel tentativo di uno storico bis strada-crono. Ha un po' deluso uno dei favoriti della partenza, Dario Cataldo, solamente settimo.

Adriano Malori partirà sabato per il Tour de France (che già l'anno scorso onorò al meglio portando a termine la sua prima Boucle): almeno una maglia di Campione Italiano sarà al via della più importante corsa della stagione.