Il Portale del Ciclismo professionistico

.

CdM Pista Manchester - Elia Viviani riaccende la luce - L'Italia torna a sperare per Londra 2012

Versione stampabile

Il terzo posto di Viviani nell'Omnium riaccende le speranze in chiave olimpica - Foto Daylife.com © Getty ImagesUn conto è sperare di salire sul podio in Coppa del Mondo, un conto è arrivare sul podio: Elia Viviani ieri, al termine della prima parte dell'Omnium, si trovava in seconda posizione a soli 3 punti dalla vetta, ma con il tallone d'Achille dell'Inseguimento da affrontare. E l'Inseguimento è veramente la nota dolente di Elia Viviani, ma nonostante questo, ha stretto i denti e con una grande prestazione nel km da fermo ha consoldato il suo terzo posto ed ha conquistato la prima medaglia azzurra in questa specialità. Il podio di Elia Viviani è fondamentale per la qualificazione olimpica italiana: l'atleta della Liquigas Cannondale è stato infatti il primo atleta europeo in classifica generale, punti fondamentali visti i soli 8 posti disponibili per i Giochi di Londra. Manca un mese al Mondiale di Apeldoorn e sicuramente Elia saprà affinare ancora meglio la sua preparazione soprattutto sul suo punto debole.

La vittoria nell'Omnium è andata, però, ancora a quella sorpresa neozelandese di Shane Archbold che, più che una sorpresa, è ormai una certezza dopo le due vittorie in Coppa del Mondo a Melbourne e Manchester; la sua gara è stata un vero capolavoro coronata dalle vittorie nel Giro Lanciato, nella Corsa a Punti e nell'Inseguimento, il terzo posto nel Chilometro, il quarto nell'Eliminazione e il quinto nello Scratch: sarà il peggior cliente per il Campionato del Mondo di Apeldoorn. Al secondo posto si è piazzato invece un esperto atleta della Korea del Sud Ho-Sung Cho che da anni colleziona risultati importanti su pista e il più recente è la vittoria nell'Inseguimento a Squadre nei Giochi Asiatici dello scorso anno in Cina: Cho ha fatto una gara in crescendo soprattutto nella seconda giornata dove è salito sul podio in tutte e tre le specialità. Deludente la prova di Ben Swift chiamato a sostituire Edward Clancy, ma che non è andato oltre il sesto posto: da segnalare invece il settimo posto del Campione del Mondo juniores di questa specialità, il francese Bryan Coquard.

Oggi l'Italia ha potuto festeggiare anche un altro bel risultato ossia il sesto posto di Elena Cecchini nello Scratch donne: a questa prova partecipavano altre ragazze della sua stessa età, classe 1992, come Amy Cure e Laura Trott. La vittoria è andata alla russa Anastasiya Chulkova che è rimasta in testa per tutte le tornate finali vincendo in solitaria: dietro di lei si sono giocate il podio in volata l'americana Jennie Reed ed Amy Cure. La corsa però è stata caratterizzata dalla brutta caduta di Cari Higgins, esperta atleta statunitense, insieme ad altre tre atlete tra le quali la bielorussa Aksana Papko.

Non è stata l'unica caduta della serata di gare, anzi, niente può essere paragonato alla caduta della finale del Keirin: quante volte il malese Azizulhasni Awang ci ha abiutato ai suoi numeri da circo, volate impressionanti dovute alla sua rapidità, ha spesso battuto anche atleti molto più muscolosi e potenti. Tutto quello che avete visto finora non è niente con quello che è stato visto oggi: mentre Chris Hoy andava in solitaria a conquistare la prestigiosa vittoria nella specialità dietro di lui è successo il finimondo, una caduta impressionante ha coinvolto gli altri 5 atleti e a farne le spese è stato proprio il piccolo malese che si è ri trovato una scheggia di legno lunga più di 30 centimetri conficcata nel polpaccio, da parte a parte della gamba, ma nonostante questo è riuscito a piazzarsi al terzo posto e ha conquistare la Coppa del Mondo di specialità che comunque non ha potuto ritirare perché trasportato con urgenza in ospedale per le cure del caso
Nella seconda giornata ha preso il via anche l'Omnium donne e il copione sembra molto simile a quello di Calì con l'americana Sarah Hammer davanti e le altre a inseguire: e così è stato veramente soprattutto nell'Eliminazione con la statunitense davanti a tenere il ritmo e le altre ad eliminarsi una dopo l'altra senza possibilità di superarla nemmeno una volta, l'unica atleta riuscita a restare il più a lungo possibile nella sua scia è stata Marta Tagliaferro, seconda che però ha rovinato subito la sua prova Omnium nelle prime due gare dove ha ottenuto punteggi altissimi.

Ultima finale di giornata quella della Velocità donne dove era attesa la regina di casa Victoria Pendleton che però ha trovato sulla sua strada nuovamente Anna Meares in stagione di grazia: la britannica e l'australiana si sono affrontate in semifinale ma la Pendleton niente a potuto contro la potenza della Meares che l'ha sconfitta 2 volate a 0; una grossa delusione ripagata in parte con la conquista della medaglia di bronzo. Non è stato però facile per Anna Meares vincere l'oro perché in finale ha dovuto affrontare la potente cinese Shuang Guo che ha portato la Campionessa del Mondo del Keirin alla terza volata per stabilire la vincitrice della prova di Manchester: però con 2 sprint a 1 è stata ancora l'australiana a spuntarla e a concludere il programma di una giornata che si è protratto ben un'ora più dello stabilito a causa delle numerose cadute.

Nella terza giornata prenderà il via una delle prove più attese, l'Inseguimento a Squadre maschile con il grande ritorno sull'anello per il 3 volte Campione Olimpico e idolo britannico Bradley Wiggins: si preannuncia già una vittoria facile, ma loro vogliono di più, vanno alla conquista del Record del Mondo.

Laura Grazioli

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano