Ladies Tour of Qatar 2011: Tricolore, iride e azzurro - Baccaille su Bronzini a Doha
Monia Baccaille torna alla vittoria, dopo aver alzato le braccia al cielo nel 2010 al GP Liberazione e, naturalmente, ai Campionati Italiani su strada. Rompe questo digiuno mettendo le ruote davanti all'iridata Giorgia Bronzini, siamo all'ultima tappa del Ladies Tour of Qatar, con conclusione nella capitale Doha. Dopo la frazione di ieri, dominata dal vento e che ha visto vincitrice l'olandese Ellen Van Dijk, oggi il gruppo sta bene attento a non far andar via fughe importanti.
È così che, dopo 28 chilometri di gara, è la sola americana Megan Guarnier ad avere il via libera. Il vantaggio sul gruppo, dapprima fisso intorno ai 10", aumenta fino a 22". A questo punto siamo al primo dei sei passaggi sotto lo striscione del traguardo di Doha. Entrate nel circuito cittadino le ragazze pongono fine al giochino di Megan, ripresa dal gruppo. Inizia la vera corsa.
Al terzo passaggio sul rettilineo d'arrivo c'è il primo traguardo volante, vinto da Valentina Bastianelli. Ma è poco prima dell'inizio della tornata che va via un gruppo composto da dieci unità. Tra di loro un'altra Bastianelli, Marta, e Nicole Cooke, entrambe della MCipollini-Giordana. Tra di loro è presente anche Valentina Scandolara, che stamane, alla partenza da Al Dayeen, aveva un ritardo di 2'02" dalla Van Dijk. Troppi, anche perché il gruppetto guadagna 23" sulle inseguitrici. Quando però la Scandolara vince il secondo sprint intermedio - siamo all'inizio dell'ultima tornata - il gruppo, mai troppo prudente, spinge per recuperare sulle battistrada. Le dieci però aumentano il vantaggio a 32", ma la tattica della MCipollini-Giordana è ineccepibile: davanti Cooke e Bastianelli, in caso la fuga arrivasse. Dietro, ben coperta dai venti desertici, Monia Baccaille, pronta a colpire.
La vincitrice di oggi riassume così la corsa: «Con Marta e Nicole in fuga, mi sono potuta nascondere in mezzo al gruppo e nel finale mi sono buttata nella mischia. Non ho preso come riferimento nessuna avversaria, sono stata solo attenta ai varchi. Quando se n'è aperto uno sulla destra c'ho provato, anche se eravamo ai 300 metri. Ma nessuno mi ha rimontato». A 5 km dall'arrivo le fuggitive vengono riacciuffate. Entrano in scena le ruote veloci. Monia, che ha risparmiato energie preziose nell'arco di tutta la giornata, esce ai 300 metri, passando da quel benedetto varco apertosi sulla destra. Bronzini le è dietro ma oggi tricolore batte iride, come in una morra del Qatar. Seguono le due ragazze che hanno vestito la maglia oro in questa tre giorni, ossia Rochelle Gilmore ed Ellen Van Dijk, che conserva al leadership e porta a casa la prima corsa della stagione, succedendo nell'albo d'oro alla doppietta della compatriota Wild.
Per la MCipollini-Giordana e per Monia Baccaille la prima volata dopo tre giorni di gara è una soddisfazione sufficiente per poter dire che si è partiti con il piede giusto. «Punto ad essere in forma per le corse del Nord», asserisce Monia. Che questa vittoria, ottenuta in una corsa del Sud e forse un po' inaspettata alla vigilia, possa essere un'ulteriore spinta a raggiungere i principali obiettivi di questo 2011.