Ciclocross CdM Heusden-Zolder 2010: Welcome back Lars Boom - L'olandese torna in Coppa vincendo
A quasi due anni dalla sua ultima apparizione in Coppa del Mondo, Lars Boom fa il suo ritorno nel massimo circuito mondiale vincendo la sesta prova, disputata a Zolder, su un percorso reso molto insidioso dalla neve caduta in abbondanza nei giorni precedenti la gara che oltre ha costretto gli organizzatori ad un super lavoro di spalatura per consentire un regolare svolgimento delle competizioni. Kevin Pauwels, uno che ha un rapporto particolarmente positivo con Zolder, avendoci vinto un Mondiale junior nel 2002 e la prova di Coppa dell'anno passato, ha messo in fila il gruppo nelle prime curve prima di essere rilevato al comando da Lars Boom. Il ritmo imposto dal campione olandese si è rivelato insostenibile per tutti gli avversari eccetto Niels Albert che, una volta risalito il gruppo dopo essere rimasto imbottigliato attorno alla quarta-quinta posizione per gran parte del primo giro, nel secondo si è riportato con apparente facilità nella scia di Boom. Già al termine della seconda tornata gli avversari erano già notevolmente staccati e fuori dai giochi per la vittoria. Il vantaggio della coppia veniva infatti cronometrato in 25" su Simunek e Nys, 32" su De Knegt e 39" su Pauwels (attardato a causa di una errata scelta di gomme) e Meeusen (poi costretto a navigare fuori dai primi dieci a causa di un incidente meccanico).
Nel terzo giro un doppio problema alla catena appieda Boom permettendo ad Albert di guadagnare nel volgere di pochi metri ben tredici secondi di vantaggio. A questo punto il campione del mondo di Hoogerheide ha tentato la soluzione solitaria già riuscitagli in questa stagione in due appuntamenti di Coppa a Koksijde ed Igorre. Boom non si è fatto prendere dal nervosismo e, una volta sostituita la bici difettosa con una più performante si è messo all'inseguimento del fuggitivo, concluso con successo due giri più tardi, alla fine del quinto degli otto in programma. Per qualche metro i due hanno proseguito fianco a fianco, cercando di evitare pericolosi errori di guida, che hanno rallentato l'inseguimento di Nys (caduto due volte) e compromesso la gara di Simunek che nel quinto giro a causa di una sbandata ha urtato violentemente una transenna procurandosi una sospetta frattura della clavicola.
A tre giri dalla fine Boom è riuscito a staccare Albert, agevolato anche da una sbandata del belga, costretto a mettere piede a terra in un tratto ghiacciato in salita. A due giri dalla fine Boom godeva di tredici secondi di vantaggio su Albert. Alle spalle dei primi due Bart Wellens si è reso protagonista di una splendida rimonta dall'undicesima posizione del primo giro, issandosi di prepotenza in terza piazza.
Nel penultimo giro il vantaggio di Boom su Albert è rimasto invariato nonostante la reazione orgogliosa dell'atleta della BKCP-Powerplus. Soltanto all'inizio dell'ultimo giro l'azione di Boom si è leggermente appannata e complice un leggero errore di guida Albert si è avvicinato fino a quattro secondi dal leader, mancando però l'aggancio nonostante la spinta del numeroso pubblico belga che ha sfidato il ghiaccio per sostenere gli atleti di casa. Nelle ultime curve Boom è riuscito a contenere la rimonta di Albert, aggiudicandosi l'unica prova di Coppa del suo calendario crossistico. Per Albert il distacco conclusivo è salito a tredici secondi. Terzo posto per Bart Wellens, tornato sul podio in una gara di Coppa del Mondo dopo oltre un anno, per il quale si auspica finalmente un ritorno sui livelli che gli hanno permesso di vincere, sommando i titoli Under 23 a quelli Élite, ben 4 maglie iridate. Quarto posto per Gerben De Knegt, protagonista di una ottima corsa (sicuramente la migliore della stagione). Solo quinto, mai in corsa per la vittoria, Sven Nys (ancora una volta autore di una prova opaca sul percorso di Zolder, che evidentemente non gli è congeniale). Sesto posto per Aernouts, penalizzato da una partenza al rallentatore che lo ha costretto ad inseguire fin dai primi metri. Settima posizione per Kevin Pauwels davanti all'altro belga Dieter Vanthourenhout, allo svizzero Heule e all'olandese Van Armerongen che ha chiuso decimo confermando i miglioramenti mostrati nelle recenti corse.
Deludenti gli italiani: Franzoi ha chiuso 26esimo ad oltre sette minuti dal vincitore, risparmiando forse la gamba per la gara di domani a Diegem. Sfortunato invece Bianco, appiedato da un incidente meccanico al termine del terzo giro. Fabio Ursi ha chiuso 39esimo, mentre Marco Ponta non ha terminato la prova.
Per quanto riguarda la classifica generale di Coppa, la prova di oggi ha sorriso al leader Albert che ha guadagnato punti preziosi su tutti i rivali (Boom, come detto, non ha in programma altre gare della challenge). Il vantaggio di Albert su Nys è di ben 66 punti, mentre Pauwels è terzo a 71 punti dal leader. Con due sole prove ancora da disputare il margine appare rassicurante. La coppa torna il 16 gennaio a Pont-Chateau, in Francia, scenario dei Campionati Mondiali 2004.
