Campionato Italiano in linea Donne Élite 2010: Il Tricolore ti fa bella - Ancora Baccaille a Riese Pio X
Per ritrovare una doppietta consecutiva nella prova in linea del Campionato Italiano dobbiamo tornare indietro di più di vent'anni fino ai tempi di Maria Canins che fece sua questa gara dal 1987 al 1989: questo ci aiuta a capire quanto il Tricolore sia una corsa aperta e spesso impronosticabile e quanto grande sia stata l'impresa compiuta oggi da Monia Baccaille. A Riese Pio X l'atleta umbra del Team Valdarno, in gara quest'oggi con i colori delle Fiamme Azzurre, è riuscita quindi a bissare il titolo conquistato a Imola nel 2009 e raggiunge la già citata Canins e Maria Cressari nella ristrettissima cerchia di coloro che hanno vinto il titolo per due anni di fila.
Quelle di Monia Baccaille sono state due vittoria completamente diverse tra loro, per distacco a Imola, in volata ristretta oggi, ma entrambe sono state ottenute grazie all'astuzia e ad un'ottima visione di corsa: in lei non c'è più solo la voglia di aspettare la volata ma anche quella di osare e di correre all'attacco. In fondo, oggi, il percorso si è rivelato assolutamente non adatto a creare selezione in gruppo e per tutte le atlete l'obiettivo primario era quello di scongiurare un arrivo in volata contro Giorgia Bronzini che in nove casi su dieci avrebbe consegnato la maglia proprio alla velocista piacentina.
Con 56 cicliste al via e con marcati squilibri numerici tra le squadre, su un percorso come questo, con la non durissima salita di Asolo da ripetere cinque volte, l'esito più probabile era quindi quello di una fuga da lontano e dopo un tentativo di Valentina Bastianelli, Lorena D'Ursi, Laura Basso, Laura Doria, Eleonora Suelotto e Martina Corazza nella prima metà di corsa (vantaggio massimo di 2') al km 66 è partita l'azione che ha deciso la corsa: dal gruppo sono uscite 14 atlete che sono andate a ricongiungersi alle quattro rimaste in testa dalla fuga precedente. Il plotono in questa fase si è praticamente fermato visto che tutte le squadre erano rappresentate davanti e che quindi nessuno aveva interesse a chiudere.
Dopo il terzo passaggio sulla salite di Asolo le battistrada sono rimaste in 12: Borchi e Donadoni (Gauss), Bastianelli, Fiori e Presti (Top Girls), D'Ettorre (Forestale/Top Girls), Tagliaferro (Fiamme Azzurre/Top Girls), Monia Baccaille (Fiamme Azzurre/Valdarno), Bozzolo (Valdarno), Foresi (Safi), Tognali (Vaiano) e Primavera (System Data). La Top Girls ha provato a giocarsi la sua netta superiorità numerica mandando all'attacco proprio all'inizio dell'ultima tornata ancora l'indomabile Valentina Bastianelli che è riuscita a guadagnare una ventina di secondi sulle dieci inseguitrici da cui nel frattempo s'era staccata Federica Primavera. L'azione della marchigiana si esaurisce sulla quinta ed ultima scalata della salita di Asolo e a cinque chilometri dall'arrivo le undici atlete erano nuovamente tutte compatte.
A questo punto s'è capito che la corsa si sarebbe decisa in volata e che le due grandi favorite sarebbero state Alessandra D'Ettorre e Monia Baccaille: l'aquilana, nonostante difendesse oggi i colori della Forestale, poteva contare sull'appoggio di Bastianelli, Fiori e Presti, tutte sue compagne alla Top Girls; Baccaille, invece, aveva dalla sua l'aiuto di Laura Bozzolo. Paradossale, da un certo punto di vista, la posizione di Marta Tagliaferro, compagna di squadra della D'Ettorre alla Top Girls e che quest'oggi vestiva la maglia delle Fiamme Azzurre come Monia Baccaille: la vicentina ha fatto da gregaria per la compagna di maglia ma probabilmente nel finale si è messa a tirare per tenere alta l'andatura senza pensare a chi stesse favorendo o meno.
All'ultimo chilometro un bell'attacco della Borchi sembrava poter andare in porto ma il gruppetto è piombato su lei proprio agli ultimi 100 metri quando la volata era già lanciatissima: a spuntarla è stata Monia Baccaille che ha superato abbastanza nettamente Alessandra D'Ettorre. Terzo posto per un'atleta della squadra di casa, la Safi-Pasta Zara: a completare il podio, infatti, la giovane romagnola Lorena Foresi; da menzionare anche il quarto posto di Valentina Bastianelli che è stata autrice di una prova incredibile di resistenza e grande generosità e che l'ha vista protagonista in fuga fin dal nono chilometro. Nonostante il forte ritardo (10 minuti) tutto il gruppo ha concluso la prova ed al traguardo sono giunte 36 atlete delle 56 partite.