Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Freddo, neve e confusione - Valverde 1°, Masciarelli sul Faron

Versione stampabile

In un Giro del Mediterraneo pesantemente condizionato dal gelo e dal maltempo l'unico corridore che è riuscito a dirottare in Francia tutte le nostre attenzioni è un giovane 23enne italiano che nell'ultimo anno abbiamo imparato a conoscere e l'abbiamo più indicato come uno scalatore di grande talento: parliamo ovviamente di Francesco Masciarelli che oggi nell'unica tappa impegnativa di questo Tour Méditerranéen, l'arrivo sul Mont Faron, è riuscito a mettere in mostra tutte le sue qualità staccando tutti i suoi avversari cogliendo così il quinto successo da professionista. Purtroppo un paio di ventagli nella prima frazione gli hanno impedito di poter lottare anche per il successo finale ma l'azione rimane comunque degna di nota visto che tra i battuti ci sono personaggi del calibro di Valverde, Gesink e Vinokourov che non hanno bisogno di presentazioni.
Ma procediamo con ordine nel nostro riassunto della breve corsa a tappe francese e partiamo dalla prima tappa in cui, come detto, il vento gelido ha creato molto scompiglio in gruppo, nonostante il chilometraggio piuttosto ridotto (appena 92 km). Alla fine davanti è rimasta una quindicina di uomini: il bielorusso Hutarovich, evidentemente abituato a certe temperature (l'unico senza manicotti e gambali), ha avuto gioco facile in volata mentre tra gli uomini di classifica gli unici a pari tempo del vincitori sono stati Valverde, Vinokourov, Hoogerland, Nocentini e Veikkanen. È proprio il finlandese della Française des Jeux a dare al team francese il secondo successo in due giorni nella seconda tappa, caratterizzata ancora da un freddo quasi polare (temperature tra 2 e 5 gradi sotto lo zero) ma anche da un clamoroso errore dell'organizzazione che ha condizionato il finale: negli ultimi 400 metri, mentre Daniel Martin veniva ripreso dopo una lunga fuga, una segnalazione sbagliata ha portato fuori strada la prima parte del gruppo; il più lesto ad accorgersi della deviazione non corretta è stato Veikkanen che assieme alla tappa si è preso anche la maglia gialla di leader della classifica generale.
È volata anche nella terza tappa e Hutarovich fa tris per la FDJ ma non si può non parlare della azione che ha visto come protagonisti niente meno che Alejandro Valverde e Alexandre Vinokourov. Dopo una ventina di km, dopo un timido tentativo di Auge, Valverde ha allungato in testa al gruppo con Vino a ruota: a questo punto il murciano ha aperto il gas e la corsa si è accesa. I due sono rimasti in avanscoperta per circa 70 km prima di essere ripresi: e se Vinokourov non è affatto nuovo ad azioni a sopresa o a fughe da lontano, ci stupisce invece vedere questa indole battagliera anche in Valverde, un attendista per natura.
Nella quarta tappa l'attore principale è di nuovo il grande freddo: neve e ghiaccio costringono gli organizzatori a non arrivare a Biot ma nel frattempo i corridori sono già partiti e per un po' il caos regna sovrano sulla corsa. Alla fine si decide di mettere un trauardo improvvisato al km 114 (su 160 previsti) dove passa per primo El Fares, in fuga in quel momento assieme a Thire e Cornu: il francese della Cofidis viene dichiarato vincitore dalla tappa ma i distacchi vengono neutralizzati.
Tutto si decide quindi all'ultimo giorno con l'arrivo sul Mont Faron, sopra a Tolone. Nelle prime fasi della tappa i corridori trovano ancora neve ma fortunamente gli ultimi km sono praticamente a ridosso del mare e il freddo è un po' meno intenso. Ci provano in sei ad animare la tappa: si tratta di Chérel, Di Grégorio (entrambi Française des Jeux), Turpin (AG2R La Mondiale), Duque (Cofidis), Martens (Rabobank) e Fofonov (Astana). I battistrada riescono a guadagnare circa tre minuti ma la loro fuga si esaurisce sulla prime rampe del Mont Faron, a circa 5 km dall'arrivo. Ai meno 3 è proprio il nostro Masciarelli ad accendere la miccia portandosi dietro Vinokourov: l'abruzzese forza ancora e si trova solo in testa mentre il kazako cerca di gestirsi e difendere il secondo posto che vorrebbe dire successo finale. Sul traguardo Francesco si presenta da solo a braccia alzate mentre alle sue spalle, staccato di 8", piomba come una furia Valverde che s'è scatenato nel finale portandosi appresso un'ottimo Nocentini e l'olandese Gesink. Tra i giovani da segnalare l'ottimo ottavo posto di tappa del francese Geniez, vincitore nel 2009 della Ronde de l'Isard e di una tappa al Val d'Aosta. Grazie all'abbuono conquistato con il secondo posto odierno Valverde vince la classifica generale e aggiunge un'altra corsa a tappa nel suo già lungo palmares. Nocentini è secondo a 2" mentre il terzo gradino del podio è di Iglinskiy che paga allo spagnolo 5".
Sicuramente questa edizione del Mediterraneo non è stata affatto fortunata dal punto di vista del clima ma va notato che questa corsa, pur mantenendo ancora una buona partecipazione, sembra perdere prestigio di anno in anno e speriamo che il passaggio da sei a cinque tappe appena avvenuto non sia il primo di un ridimensionamento importante: la nascita del Tour of Oman (iniziato oggi con una kermesse di 61 km vinta da Casper) porta ancora più concorrenza alla corsa organizzata da Lucien Aimar.

Sebastiano Cipriani

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano