Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Rogers, sempre lui - Oro australiano nella crono iridata

Versione stampabile

Come da tre anni a questa parte, possiamo ripetere tranquillamente la formuletta: visto che è escluso che un azzurro possa vincere il Mondiale a cronometro (troppa poca specializzazione dalle nostre parti, pur in attesa di una possibile crescita futura di Ivan Basso), tanto vale adottare Michael Rogers, che infallibilmente dal 2003 centra il bersaglio grosso.
Rogers è un simpatico australiano che si è stabilito da anni sul Lago di Garda, e si è accasato pure con un'italiana, Alessia, quindi lo possiamo considerare quasi un connazionale acquisito. Ieri si è confermato campione del mondo contro il tempo, titolo che ormai detiene ininterrottamente da tre anni. La prima volta, nel 2003 a Hamilton, in realtà festeggiò l'argento, poi, qualche mese dopo, lo scozzese Millar (primo sul campo) ammise di usare Epo, e fu privato dell'oro iridato, che passò a Rogers.
L'anno scorso l'australiano (compirà 26 anni poco prima di Natale, sogna di vincere il Tour) non ebbe invece rivali; stavolta però la vittoria se l'è dovuta sudare.
Infatti gli spagnoli, correndo in casa, hanno inserito una marcia supplementare. Rubén Plaza, che una settimana fa strabiliava alla Vuelta conquistando una crono a 56 orari (ma col vento a favore), ha fatto una buona prestazione, chiudendo quarto. Molto meglio José Ivan Gutiérrez, che si è inerpicato fino al secondo posto, e si è arreso solo all'ultimo corridore della start-list, appunto Rogers.
Tra i due spagnoli, al terzo posto, lo svizzero Fabian Cancellara: per lui un bronzo ottenuto con lo stesso tempo di Gutiérrez, o quasi. Appena 12 centesimi in favore dell'iberico hanno risolto la questione.
L'andamento della sfida: a un quarto di gara in testa c'era il britannico Wiggins, partito troppo forte e infatti sfilatosi via via dalle posizioni di vertice (ha chiuso settimo); Gutiérrez secondo a 12", Sosenka (recordman dell'ora) terzo a 14", quarto e quinto Cancellara e Rogers, ma tutti nel giro di pochi secondi.
A metà gara, dopo 22 km, il momento di massimo splendore di Gutiérrez, che ha girato in testa, con 7"85 su Rogers e Cancellara (identico tempo per i due). Al terzo intertempo, però, si dispiegava il trend di crescita di Rogers, che passava per primo (+7" su Gutiérrez, +16" su Cancellara), e da lì in poi non l'avrebbe più scalzato nessuno. Notevole rimonta nel finale di Cancellara, che ha recuperato il gap su Gutiérrez (a parte quei già citati 12 centesimi); buone prove della coppia kazaka Vinokourov-Kashechkin, quinto e sesto, sorprendente l'argentino Medici (primo a partire, nono al traguardo), deludenti Julich (11esimo), Menchov (23esimo), Popovych (32esimo) e soprattutto Thomas Dekker (35esimo).
Gli italiani: Bruseghin, un po' sottotono, se l'è cavata con un 14esimo posto a 2'11" da Rogers; Pinotti, in linea con le attese, è 17esimo a 2'22". Questo passa il convento, è inutile prendersela più di tanto.
Migliori, per noi, le notizie che arrivano dall'Uci: il Mondiale del 2008 è stato infatti assegnato dall'Unione Internazionale a Varese, che ha battuto la concorrenza interna di Viareggio-Lucca e quella di Valkenburg (Olanda). L'ultimo Mondiale italiano è quello del 2004 (Verona), ma per trovarne uno ospitato da Varese bisogna risalire al 1951 (vinse Kubler su Magni). Il tracciato, stando alle anticipazioni, non sarà troppo duro. Addirittura ci si è dovuto mettere il padrone di casa Ivan Basso per spingere gli organizzatori ad aggiungere una salitella. Prima o poi finirà questa tendenza di presentare circuiti ridicoli per i Mondiali. Noi saremo qui, seduti in riva al fiume ad aspettare.

Marco Grassi    



RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano